L’Idice rompe gli argini e di nuovo si combatte col fango
I Volontari di Protezione Civile di Anzola dell’Emilia sono intervenuti in Località la Motta, frazione di Budrio, a seguito di una nuova emergenza idraulica dovuta all’alluvione che nei giorni scorsi ha interessato il territorio emiliano-romagnolo.
Il COC di Budrio, che ha coordinato l’intervento, ha individuato alcune delle situazioni maggiormente emergenziali sulle quali poter intervenire subito. Cosi siamo stati inviati nella frazione La Motta. Mentre ci si avvicinava alla zona di intervento, abbiamo subito notato l’impressionante quantità di acqua che l’Idice ha riversato nella campagna e che il riflesso della luce trasformava in un grande lago. In lontananza l’argine dell’Idice con il cantiere ancora in lavorazione per la chiusura della rottura dell’alluvione del 2023. Qualche centinaio di metri più avanti si è verificata invece la rottura di alcuni giorni fa.
Questa volta l’acqua e il fango hanno invaso il piano terra delle case ricoprendo ogni cosa all’altezza di un metro. Quando l’acqua si è ritirata è rimasto solo il fango a ricoprire tutto rendendolo inutilizzabile. Mobili ed elettrodomestici sono stati portati in strada in attesa che il ragno di Hera venga a raccoglierli.
Poi si è cercato di portare fuori per quanto possibile il fango, ma molto rimane ancora da fare.
La strada che porta a Selva Malvezzi, a poche centinaia di metri dalla casa, scompare sotto il livello dell’acqua che ricopre tutta la campagna circostante.